domenica 15 febbraio 2009

italia si italia no

Italia speriamo che si. Post un pó scritto cosí, mentre invaligio, visto che domani si parte per l´Italia. Sto scremandomi gli indumenti per lasciare il posto al cibo da portare su. Quindi la mia visita sará con 2/3 tenute vestiarie e chissene!! 

G: "Kulta (tesoro) cosa ti porto dall´Italia?"
S: "Beh, salsicce, salsicce, salsicce, salsicce, barrette Kinder, salsicce, e quante ancora salsicce ti stanno in valigia..."

Ora, oltre alle salsicce devo farci stare una soppressa (o simili) una latta di olio, i famosi biscotti da inzuppo, il radicchio, il parmigiano, la pasta per la minestrina e chi piú ne ha piú ne metta.
Non sono affatto felice del prezzo del biglietto, che é aumentato notevolmente (troppo). Oltre alla Ryanair non ci sono compagnie veramente low cost, quando da Stoccolma a Treviso ho trovato con 70€ andata e ritorno!!! Sembra giusto?

Ero così felice!

venerdì 13 febbraio 2009

Penkkarit

Oggi ho un sacco da scrivere. Parlando nel post precedente del talviloma, devo assolutamente dire quello che c´é stato ieri in Finlandia. Quindi, ripartendo da mercoledí, uscendo dalla classe del mio corso di lingua, sono stata catapultata in fondo al mar, dalle decorazioni di nylon azzurro agli animali gonfiabili piú o meno marini, alle reti da pesca -non puzzavano peró..- agli studenti vestiti in modo piú o meno sirenettesco. Avrei voluto assistere di piú a queste cose da liceali, il clima da autogestione era molto palpabile, e l´ilaritá generale mi ha fatto pensare che erano tutti ubriachi ma invece erano solo felici. In serata ricevo l´invito dalla mia amica Emilia di andare in centro il giorno dopo -ieri appunto- verso le 13. Ora, conoscendo il Carnevale e i carri, le scene presenti non sono state di impatto fortissimo, ma comunque ho assistito ad un bello spettacolo. Praticamente ieri si é festaeggiato la fine dell´anno scolastico delle scuole superiori, chiamato PENKKARIT appunto. Gli studenti (dell´ ultimo anno) non devono piú andare a lezione, ma devono prepararsi per gli esami da tenere da qui fino a maggio, per poi prendere il cappello da marinaio. Ogni scuola ha il suo carro (piú che carro, camion da ghiaia per intenderci) il suo tema, e gli studenti, in piedi all´interno del cassone, vestiti in maschera, lanciano caramelle al pubblico che assiste ai marciapiedi. I bambini si lanciavano praticamente sotto ai camion per raccogliere le caramelle.
Facile dire che con la temperatura che c'era ieri (-7) dopo meno di un'ora io ed Emilia eravamo più che appposto di stare li a vedere la parata, e non ho per niente invidiato i ragazzi dentro ai camion che hanno fatto per 3-4 volte il giro del centro, men che meno quelli che sono arrivati dai paesi vicino (ovviamente, il viaggio era dentro al camion).



Sámit o Sápmelaš

Ok. Stamattina, aspettando lo jumppa (ginnastica per nonne) in tv, mi sono guardata un pó di telegiornali. Tra quelli di ogni regione, c´era giustamente anche quello dei Sámi, in lingua sami appunto. Qui l´homepage della Sámi Radio su Yle (la Rai finna). Nel menú a sinistra c´é anche la versione in inglese. I saamelaiset (in finno) sono niente poco di meno che i Lapponi, comunemente confusi con i finlandesi (c´é chi mi ha chiesto: ma in Finlandia ci sono le macchine o solo slitte trainate da renne? e le case? sono tende con pelli di animali?). Secondo me si potrebbe dire che viste le circostanze, sono molto simili ai Ladini. 
La mia nazione preferita é sempre stata la Finlandia, moooolto prima che un certo finno entrasse nelle mie grazie, e me l´ero anch´io immaginata popolata quasi interamente dai Sámi. Poi ho studiato e questo é un altro discorso. Fatto sta che si era pensato di andare a sciare in Lapponia a fine marzo ma sfiga fece che ho trovato da lavorare (FINALMENTEEE YUUPPII!!!) in un posto iperfigo quindi la visita a Babbo Natale é rimandata. 
Insomma, questa lingua é un misto tra russo, svedese, finno e un pó di islandese, e i finlandesi non la parlano e non la capiscono. Per chi volesse un assaggio dell´ascolto, ecco un tg del 6 febbraio  -la parte, circa a metá, con l´ambulanza é proprio FREDDA- (non preoccupatevi, se non capite, ci sono i sottotitoli in finno!).
Navigando, ho inoltre trovato questa immagine di "ripostiglio" lappone


Essendo i Lapponi di statura minuta (all´incirca nani come me, sul metroesessanta), da quest´altra foto scattata al museo di Seurasaari, si puó dedurre che queste casette erano costruite per custodire cose al riparo da ladri (bassi ovviamente) o dai giganti. Si puó anche capire che Simo non é di sicuro di origini Lapponi.


Visto il talviloma (talvi= inverno, loma=vacanza) della prossima settimana, quando le scuole saranno chiuse, molti finni andranno verso nord a sciare (io invece vado verso sud) eccovi qualche nome per le vostre vacanze invernali in Finlandia:

Comunque sono le 17:50 ed é ancora chiaro bensí sia nuvoloso...OLLé

lunedì 9 febbraio 2009

PD vs VR

E te pareva che il Padova andava a perdere anche stasera.. a noi che tocca seguire la partita (quando viene su Sky) da una finestrina di 300x200 pixel (10x8 cm circa).. e non vedere neanche la palla da quanto piccola é.. ARGHH quanto mi fate penare!

Pikku Kakkonen

Tipo l´albero azzurro o giú di li. Stamattina é successo di alzarsi iper presto (sul serio) e verso le 7, pigiando sul canale 2, ho guardato un episodio di Milja, non capendoci un gran che, ma insomma questa bimba e suo nonno stavano preparando la sauna. La cosa carina é che era ambientato in una casetta tipica finna, rossa con gli angoli bianchi, e la sauna era proprio una vera sauna tradizionale.
Loro non si sono fatti problemi a raggiungere la sauna (staccata dal blocco principale della casa) solo con un asciugamano intorno alla vita, senza scarpe, sulla neve. E non si sono fatti problemi ad andare in sauna, nudi ovviamente, insieme, e farsi riprendere dalla telecamera in un programma per bambini (ma il nonno é stato attento!). Beh mi sembra normale, tranne il fatto che mio nonno non l´ho manco mai visto a petto nudo quasi. Ma non é strano qui, almeno all´interno del circolo familiare. 
Ho poi scoperto che quel tipo di sauna, é la savusauna, ovvero la sauna affumicata. Che é ben diversa da quelle presenti nelle case monofamiliari moderne, che sono con stufe a legna, ma evidentemente non generano "affumicamento" come quelle piú tradizionali. Nei condomini (quelli piú vecchi) invece, ci sono saune comuni, dove si prenota il turno. In quelli moderni invece (come nel nostro) ogni appartamento c´ha la sua sauna, elettrica ovviamente (sähkösauna).

 
sauna elettrica

Io non sono big fan della sauna, che non disdegno, ma quella a legna (puusauna), soprattutto al mökki (casetta vicino al lago), é un´altra cosa rispetto a quella che abbiamo nel nostro appartamento.

 
sauna a legna al mökki

Qui qualche immagine prese dal web delle saune affumicate. 

domenica 8 febbraio 2009

hhaa, se questo é mondo

Leggendo questo articolo de "La Repubblica" mi é spuntato un sorriso... e ho pensato che chi l´ha scritto dovrebbe far bene ad informarsi geograficamente parlando..visto che Imatra é a piú di 250 km da Helsinki.. Lo so, pignola..ma é come dire che Padova é a pochi chilometri da Milano...

la foto é piccola ma é il percorso in blu...

mercoledì 4 febbraio 2009

Cartoni Animati (animaatio elokuva)


Ma come, non sai chi è Paperino? E Topolino? Ovvio, qua si chiamano Aku Ankka (ankka = papero) e Mikki Hiiri (hiiri = topo) 
Pippo: Hessu Hopo
Minnie: Minni Hiiri
Zio Paperone: Roope Ankka 
Commissario Basettoni: Simo Sisu (sisu= grinta)
Qui Quo e Qua: Tupu, Hupu ja Lupu 
Paperina: Iines Ankka 

e poi qualche nome dei classici:

Cenerentola: Tuhkimo
Biancaneve: Lumikki (lumi = neve)
La bella addormentata nel bosco: Prinsessa Ruusunen (ruusu = rosa)
La carica dei 101: 101 Dalmatialaista
La sirenetta: Pieni merenneito
Il Re Leone: Leijonakuningas
Le follie dell'imperatore: Keisarin uudet kuviot
La bella e la bestia: Kaunotar ja hirviö (hirvi= alce)

Quelli con titolo a nome proprio (Dumbo, Robin Hood, Mulan..) rimangono tali, mentre "Alice nel paese delle meraviglie" (che si chiama Alice in quasi tutte le traduzioni del mondo), cambia addirittura nome e diventa Liisa Ihmemaassa (e succede anche in Islanda, Lìsa ì undralandi).

Poi qualche fumetto:
Calvin & Hobbes: Lassi ja Leevi
Peanuts: Tenavat  (Snoopy diventa Ressu)

Per quanto riguarda i cartoni giapponesi, come giá detto, qui non sono (stati) popolari come in Italia, anzi, non penso siano mai arrivati (Pokemon a parte..). Non sapevo che Dolce Katy (che non ho mai visto) é tratto da un romanzo finno. 
Sarebbe stato carino peró vedere un telefilm finno ispirato a Kiss me Licia, e, al posto di Cristina D´Avena che ne so, Nina Tapio? C´ha anche i capelli uguali


il telefilm di Kiss me Licia

 
Nina Tapio

martedì 3 febbraio 2009

Runebergin tortut

Giovedí è il compleanno di Runeberg, e state certi che almeno il pallavolista finno che ho in casa, non era sicuro del motivo di celebrare questo tizio, ma era sicuro del fatto che era periodo per mangiare le sue tortine. E non lo biasimo,  sono buonissime! Abbastanza care (dai 2,50 - 3,50 € al supermercato) ma se pensiamo confrontando con una nostra pastina, qui ci si guadagna (pesano all'una circa un etto). Si mangiano da gennaio fino al 5 febbraio appunto, compleanno del poeta, e sfiga fece che le ho scoperte ieri (perfortuna anzi, altrimenti sarei 60 chili). Sti finni non perdono occasione per mangiare cose caloriche (e noi non siam da meno).
Ma sono talmente buone che ho deciso che da oggi a giovedí ne mangerò una alla mattina e una alla sera. 
 

La ricetta:

- 125 g burro o margarina
- 1 uovo
- 1 dl zucchero
- 1 dl panna montata
- 1/2 dl mandorle tritate
- 2 dl di fette biscottate tritate, o biscotti allo zenzero tritati o altri biscotti (sempre tritati)
- 1 1/2 dl farina 
- 1 cucchiaino di lievito in polvere

per la guarnizione:
- 1 cucchiaio d´ acqua
- circa un dl di glassa
- circa 1 dl marmellata di lamponi
stampini cilindrici o per i muffins

Sciogliere il burro o la margarina e lasciarlo raffreddare. Montare la panna e incorporare le mandorle tritate, i biscotti, la farina e il lievito.
Sbattere le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto lucente, aggiungere il burro sciolto e unire al composto con la panna. 
Ungere un vassoio e dividere negli stampini, lasciando dello spazio per la lievitazione. 
Cuocere per 15-20 minuti a 200°, e lasciar poi raffreddare. 
Preparare la glassa con lo zucchero e l'acqua. Sopra ogni tortina, mettere un cucchiaio di marmellata, e "cerchiarlo" con un filo di glassa.

Hyvää ruokahalua! (buon appetito)

- il mio livello linguistico italico sta leggermente deteriorandosi.