martedì 25 agosto 2009

Le pantofole finlandesi

"piedi caldi e idee dal 1932"


Da bravi finni quali sono, non potrebbero mai inventarsi qualcosa di normale.
Parliamo di pantofole. Quanto ****** sono le babbuccie a forma di animale enorme (che il mio cane odia.. non le mangia, ma se ci vado vicino si allontana e ci abbaia dietro) o quelle con il pelo svolazzante a mó di boa anni 30? (gusti so gusti peró!) Qui sfoggiano ben altro: per lui le classiche Reino, per lei le classiche Aino. Per una lei un pó maschile, ecco le Reino rosa.
Le pantofole si aggirano intorno ai 35 euroosss..
Evidentemente, lo stile scozzese non tramonta ne mai ne da nessuna parte, nemmeno in ufficio d'estate, dove il mio capo le indossa ogni giorno, e le tiene sempre li, sotto la scrivania a fargli compagnia.
Per chi é interessato, c´é pure la REINO TV!!

venerdì 14 agosto 2009

La notte bianca

finni in tenuta estiva a Tampere





Alla fine ieri sera ho avuto il coraggio di uscire da sola (cosa che non mi piace) e andarmene in centro alla notte bianca/artistica.
Che bello! Tutti erano fuori, anche se ormai non é piú caldo (neanche tiepido oserei dire) in giro ad ascoltare concerti, vedere musei, bere ovviamente a piú non posso.. Cosí sono andata al museo Aboa Vetus & Ars Nova, dove al momento c´é esposta la biennale di Turku. Sotto al museo c´é la vecchia Turku, ovvero scavi risalenti al 15 secolo. Purtroppo, abituata ai reperti ben piú antichi, non sono riuscita ad assaporare l´antichitá dei resti. Comunque mi sono divertita a giocare nella casa delle bambole di legno del 17 secolo o giú di .
La cosa che di piú ho assaporato é stato il fatto peró di essere riuscita ad andare in autobus in centro, e di tornare (da sola) a casa, senza avere paura. Noi non abitiamo in centro, e tutt´intorno c´é la foresta. Al massimo mi avrebbe potuto sbranare un orso, ma nulla piú.
Ahimé l´estate finna sta per finire, alle 10 comincia l´imbrunire.. ci stiamo comunque assaporando gli ultimi giorni di temperature sopra i 10..

mercoledì 12 agosto 2009

Agosto Turchese

Da 3 mesi a questa parte, come da qualche anno ogni estate, i miei giorni feriali sono in solitudine.. ovvero l´uomo é al lavoro durante la settimana e torna a casa il sabato e la domenica (sigh) quindi, anche se per fortuna da qualche mese lavoro, appena torno a casa mi metto a fare piú cose possibili per far passare il tempo. E finalmente domani qualcosa di figo da fare c´é!!! Taiteiden Yö, ovvero "la notte bianca / artistica" di Turku.. i musei tengono aperto (fino alle 24), concertini, teatrini all´aperto. etc. Magari un saltino é obbligatorio.

Ieri finalmente si é riusciti ad andare a giocare un pó di beach (volley) con il sig. Ruggi e amici.. Finlandia VS Resto del Mondo (ovvero Italia/Cina) 1-0. Il povero Ruggi aveva in squadra i due nani di Turku, ovvero la sottoscritta e un cinese (non mi ricordo il nome) che hanno dovuto subire l´altitudine dei finni. L´unico inconveniente era il campo, che purtroppo ha la sabbia piú vicina alla ghiaia che alla sabbia, e i piedi non ne erano felici. Comunque,la rivincita é nostra!

martedì 4 agosto 2009

takaisin Suomeen


Cittadella (PD)


(ritorno in Finlandia)
C'era un qualcosa di strano quando ho varcato la soglia della casa dei miei. Ogni volta che ritorno, è sempre più strano. Qualche soprammobile che cambia, le tende diverse, una volta hanno pure osato ridipingermi la stanza da azzurra a rosa (cosa che mi ha fatto incazzare). Il fatto però, di vedere mio fratello cambiare sempre di più, passare da bambino ad ometto, e non averlo potuto vedere ogni giorno, mi fa un male bestia. Ma certe cose, le preferisco in Finlandia che in Italia, e ogni volta che vado/torno il divario si fa sempre più grande. Quando domenica infine sono tornata a Turku, sembravano 10 anni che non ci mettevo piede ed è stata una sensazione stranissima. Ora, dopo queste riflessioni sparaflesciu, che che non fanno al caso mio, ho dovuto apprezzare questo nuovo espediente del check-in online, che fa risparmiare mezz'ore preziose di coda all'aereoporto. Sia all'andata da Helsinki ovviamente la cosa non era nuova, anche quando ho volato quest'inverno la cosa era la stessa. A Venezia però, dovevo farmi la fila visto che non c'era il banco del baggage drop (consegna bagagli), cosa che invece stavolta è cambiata. DDDDAi che anche noi pian piano ci arriviamo!! ( Avete capito qualcosa di quello che ho scritto?!) Vorrei però dare una note di demerito al risotto agli spinaci che la Finnair mi ha presentato nel volo da Venezia ad Helsinki.. porco mondo, a sti poveretti italiani che vengono in vacanza in terra finna, dacce un piatto tipico nordico, non un risotto alle erbe in brodo!! Altra nota di demerito, la consegna dei bagagli a Vantaa, è stata proprio un casotto. Ben 40 minuti ad aspettare, senza ben sapere da quale nastro arrivava la valigia (è arrivata da quello di Barcellona/Milano/Vienna, vedi un fià ti)

Quesito ai lettori:
cosa stanno costruendo in quello che era un campo da calcio in semi-pendio dietro casa??
Io non saprei.