domenica 31 agosto 2008

ILTALUKIO




Da domani ricomincerà la mia avventura da studente... al liceo serale! Mi sono infatti iscritta ad un corso di falegnameria, visto che qui il legno va per la maggiore. HAHA. Scherzi a parte, il corso di falegnameria mi piacerebbe, ma prima è necessario un corso di finlandese, visto che ormai non voglio più chiedere le cose in inglese, le commesse ci cascano ma alle loro domande (tipo: ti serve una borsetta? o :" un pacchetto regalo?" "hai la carta fedeltà?") ogni tanto ci azzecco, ogni tanto no. Ma chissene. Visto che comunque è arrivato l'autunno (al momento il termometro segna 11 gradi..e c'è il sole!) ci sta bene una ricetta da serata fredda: le lihapullat, ovvero le polpette!

- 500g di jauhelihaa (carne macinata,2/3 bovina, 1/3 suina)
- 1 dl di korppujauhoja (pangrattato)
- 2 dl di vettä, (acqua, o acqua e panna)
- 1 piccola sipuli (cipolla)
- 1 pò di suola (sale)
- valkoinen pippuria (pepe bianco)
- timjami e valkosipuli
- 1 kanamuna (uovo)
- voi, öljymargariini  per friggere (burro, olio o margarina)

Bagnare il pangrattato nel liquido. Tagliare finemente la cipolla e friggerla leggermente nel burro. Far raffreddare.
Unire tutti gli ingredienti in una terrina e condire con sale e pepe, e altre spezie a piacere.
Formare delle palline di carne (con le mani umide) e friggerle nel burro (o margarina od olio) finchè non assumono un colorito bruno/dorato. Servire calde. *


Certamente le lihapullat qui sono una prelibatezza, servite con la perunamuusi (il purèe), ma c'è una salsa che (come tutte le salse qui) imperversa sulle polpette: la Ruskeakastike. E' una salsetta marroncina che ci sta proprio bene..il tempo di tradurre la ricetta e farà parte della vostra conoscenza..
In alternativa, c'è chi ci mette anche la puolukkahillo, (vedi post sulle bacche).
Se non avete voglia di fare queste polpette, basta comunque andare all'Ikea e prendere quelle surgelate..il gusto è sicuramente più industriale, ma molto simile!




* la ricetta è stata presa dal libro Food from Finland, Otava




venerdì 29 agosto 2008

... il dopo Rullata

Senza la sua autorizzazione (ma non penso che me ne voglia..) pubblicizzo con orgoglio e molta felicità il blog del mio caro amico Cris, che negli ultimi 3 anni mi ha fatto cominciare la settimana con un sorriso, grazie ai suoi articoli sul sito Rullata.com. Ora, ritorna con un altro nome: 

Koirat

Ma soprattutto: e questo? 
Cane Yoda (Star Wars)


Mai il mio cane potrà lamentarsi della maglia del pigiama che gli ho messo una sera.. e nemmeno del vestito di Robin Hood!

...era pure felice e si pavoneggiava!

chiavi di ricerca

Sottomarina



Avendo la versione beta, fin'ora posso solo vedere ben poco. Comunque, queste sono state le chiavi di ricerca del blog nel mese di luglio:

- "mango alfonso"
- alce
- finniland.blogspot
- scioglilingua con le vocali
- scioglilingua finlandesi
- topless sottomarina

molto simpatici anche quelli di Agosto:

- villa minnet
- alce finlandia
- finlandia + mokki
- isola ruissalo
- sottomarina spiagge toples (con 1 s)

Dove abbia scritto io di donne in topless e del mango alfonso, proprio non me lo rammento.


mercoledì 27 agosto 2008

.......


Ieri un articolo de La Repubblica mi ha confermato un pensiero che è ogni giorno nella mia testa.. e ogni volta che parto ho sempre l'impressione che il mio Calvin capisca che starò via sempre di più..
Qualcuno dovrebbe inventare un modo per farmi riuscire a comunicare con il mio cane anche via SKYPE e così potrei dirgli che mi manca così tanto..!

martedì 26 agosto 2008

metsämarja



MUSTAHERUKKA = ribes nero


PUNAHERUKKA = ribes rosso


METSÄMANSIKKA = Fragolina di bosco


MANSIKKA = fragola


MUSTIKKA = mirtillo nero


VADELMA = lampone


KARPALO = ossicocco (mirtillo palustre) 


PUOLUKKA = mirtillo rosso


Alcuni impieghi:

 
La marmellata di puolukka é usatissima insieme alla renna e al purée di patate


 
Quella di Lakka viene gustata anche insieme al leipäjuusto (pane/formaggio) 


Beh, le fragole non hanno bisogno di spiegazioni!






lunedì 25 agosto 2008

Tavolozze di colori finne n. 2

A costo di essere ripetitiva con questi cieli, che però non so voi, ma io ci rimango a bocca aperta: 





e senza l'aiuto di photoshop, si intende!

Grigliate

un'allegra famigliuola che dopo la sauna va in mare


Finalmente qualche giorno fa siamo riusciti ad andare a Ruissalo a fare una grigliata, dopo 2 tentativi andati a male, per colpa di una carbonella scadente (questi finni..).
La zona in questione fa parte del campeggio, che apre da giugno ad agosto. Proprio sulla spiaggia, c'è una zona rocciosa dove è allestito un "muretto da grill" dove qualunque persona può andare a cuocersi il suo makkara. Si perchè basta entrare nel campeggio (anche in macchina), nessun controllo, nessun pagamento, e si può andare in spiaggia, a giocare a beach-volley e a prendere il sole. Cosa frequente nei nostri campeggi. Unico obbligo è di uscire prima delle 22, altrimenti stai chiuso dentro. 
Sulla spiaggia inoltre, c'è una casetta con la sauna, e mentre noi ce ne stavamo lì a cuocere la carne con la salsa, uscivano individui più o meno nudi, più o meno ubriachi che si gettavano a mare (temperatura dell'aria +17°).
Sarebbe possibile da noi una cosa così? Usufruire di una cosa altrui e non pagare? Trovare (e lasciare) pulito dopo aver fatto un pic-nic? 
 grill master

mercoledì 20 agosto 2008

Inni.

    





Questo pomeriggio si guardava qualche gara Olimpica, quando ecco la premiazione del lancio del disco, vinto dall'estone Kanter Gerd . Alla partenza dell'Inno Nazionale, qualcosa all'orecchio mi è giunto strano: è lo stesso della Finlandia! Ai più esperti sarà sembrato normale, ma mi è venuto il dubbio dell'errore. Vedendo la faccia sorridente di Kanter però, tutto filava liscio. 
Cercando sul web ecco la risposta. Non che io sia molto patriottica, ma non mi piacerebbe che la Svizzera (presa a caso) avesse la musica di Mameli. Dulcis in fundo, l'inno Finlandese è stato composto originalmente in Svedese.

martedì 19 agosto 2008

ma che buono

L'INTERNO DEL LINNANKATU 3


IL MIO FILETTO DI RENNA




Non avendo (ancora, si spera) un gruppo folto di amici (ma neanche 1...) per fare un super festino la sera della ricorrenza della mia nascita, si è deciso di andare a cena al Linnankatu 3 (letteralmente "via del castello"), costosissimo ma bellissimo ristorante i centro di Turku (tanto, pagavano i suoceri!!!  :o).
Il palazzo, oltre che ad essere sede del consolato italiano (buono a sapersi) è vecchiotto, si aggira sui 400 anni (ma la storia è in finno e non ci capisco proprio), e essendo abbastanza famoso per la sua cantina, dopo cena siamo scesi a vederla e puzzava proprio si cantina. Ma, non è questo il punto. 
Generalmente i ristoranti qui chiudono sulle 21, visto che l'orario di pranzo-cena è intorno alle 18. Avendo prenotato è stato possibile rimanere oltre le 22, e ad assistere a tutto il patatrack. Il nostro tavolo era nella stessa sala di quello di un gruppo di circa 30 cinesi festeggianti, che facevano foto a tutto alè e rompevano piatti e bicchieri. Un pò mi sono sentita in Italia, visto il tono di voce elevato e le risa (cosa non possibile in Finlandia, in ristorante si bisbiglia). La loro guida, una signora in abito tradizionale finlandese sulla sessantina (ma avrebbe anche potuto avere 40 anni per conto mio) era la più energica a cantare, urlare e farsi fotografare, ma al momento dei saluti, momento anche della mia tappa alla toilette, l'ho trovata in bagno che vomitava allegramente e che si scusava con me dell'accaduto. I poveri cinesi non hanno potuto abbandonarla li, ma lei, dopo aver baciato e alitato in faccia a tutti, ha ri-visitato la toilet e si è fatta venire a prendere dal marito. Uscendo avvinghiata all'uomo, si è abbracciata anche al cameriere, e ad alta voce ha esclamato "this was my first time", probabilmente rivolto a noi, ultimi rimasti. 
Queste sono le piccole avventure che ahimè sono frequenti nelle serate finne.
La cena comunque è stata favolosa e la mia zuppa di patate e banana, e il mio filetto di renna con crema funghetti e patate è stata una esperienza mooolto apprezzata dal mio palato. 


NON E' ANCORA NEVE



lunedì 18 agosto 2008

24


Hyvää Syntymäpäivää Giulialle!!  

venerdì 15 agosto 2008

La carne con la salsa




il nostro primo grill. alto solo 40 cm. giusto per me.


Quanto mi manca una bistecca...  Non che ne vada fiera, ma la mia dieta vegetariana è fallita 3 anni or sono. I Finni sono specialisti nel grill, ovvero che non esiste cosa più buona in una fredda( o tiepida) sera estiva di un bel makkara con la sinappi (un wurstel con la senape). Fatto sta che il mio ragazzo ormai preferisce una bella salsiccia a 'sto makkara, ed è solo una questione di tempo finchè non aprirò la mia "Grilleria" tutta di salsiccie e costicine (so benissimo che sono termini dialettali veneti, ma non ho la minima idea di come si chiamino in italiano...) e tutti i Turkulesi ne andranno pazzi.
Ma il punto è un altro. Qui il banco dei freschi salumi se lo sognano di notte. Al banco del fresco qui i prezzi si triplicano, e l'unica cosa conveniente è il salmone. Idem per la carne. Siccome qui tutto deve avere un gusto, la carne la vendono in pratiche scatole di plastica (la plastica qui non si ricicla...) ed è quasi tutta nella salsa marinata. Ce ne sono i più disparati gusti: salsa piccante, all'aglio, ultra piccante, al barbeque, al miele (ma solo per il pollo). Se non ti basta, c'è ovviamente anche la bottiglia tipo ketchup, cha aiuta ad insaporire un pò. Niente contro a tutte queste salse, se solo non coprissero il gusto della carne. Comunque riesco a trovare il pollo, le braciole, lo spezzatino di manzo e il filetto di porco al naturale, ma delle bistecche fino adesso neanche l'ombra. Perfortuna a Kauppahalli (il mercato coperto) ho trovato una macelleria che ha le costicine, e vai di grigliata in terrazza. 

giovedì 14 agosto 2008

Un pò di Grecia in Finlandia




L'unico modo per vederla è quello di andare a mangiare al Krekkalainen Ravintola di Turku. D'altronde non si può avere tutto! Siamo stati piacevolmente sorpresi dalla qualità, dalla QUANTITA' (porzioni cicciosissime) e dal servizio. Solo che mancava quella punta di sudaticcio che crea l'atmosfera greca, ma forse è meglio così.

Di tutt'altra categoria è il fatto che ho cominciato ad allenarmi a Raisio, città in periferia di Turku, ma devo ancora capire come si chiama la squadra. Tutte molto carine, biondissime e altissime, ma tanto io ho la scusa che sono un libero, e quando devo "murare" la palla tenuta dall'altra parte della rete (spero di aver reso l'idea), un pò si mettono a ridere perchè ci arrivo solo con la punta delle dita, e allora al giro dopo mi abbassano il pallone e fa tutto più effetto. Ovviamente il coach non parla mezza parola di inglese, quindi a qualcuna tocca tradurmi, ma ho già capito che syöttää è battere e la cosa più importante, juoma, è bere.

mercoledì 13 agosto 2008

slow and fast


Una volta tanto, sembra che gli Stati Uniti facciano qualcosa di intelligente, leggevo stamattina sul sito de La Repubblica
Fino adesso non ho mai visto cosa c´é nei supermercati qui in inverno, essendoci stata solo a Natale per pochi giorni. Ma comunque c´é una varietà molto ampia di frutta e verdura, ovviamente quasi tutto proviene dall'estero. Le uniche verdure prodotte qui sono le patate, le cipolle, le carote (ma prima di luglio ci sono quelle da Chioggia, "che sono più buone perchè crescono sulla sabbia" -Antonio ndr-) l'insalata e i pomodori d'estate. SI potrebbe applicare la stessa cosa che sta succedendo in America anche qui in Finlandia? Perchè ci sono le arance argentine tutto l'anno, quando si possono avere quelle spagnole e italiane solo in un certo periodo, ma che non devono viaggiare non so quanti chilometri? Il mio ragazzo era stupito quando a marzo-aprile (in Italia) gli dicevo che le arance non erano più buone, lui sosteneva che bisogna averle tutto l'anno. (esempio con le arance..potrebbero essere state anche le angurie.. che qui ci sono anche a dicembre....)
Provando ogni giorno ad essere più ecologica possibile, sto provando a far crescere l'insalata dal mio ikkunanpöytä, ovvero la mensola che c'è alla finestra della cucina, ma sono ancora a un punto fermo. 

martedì 12 agosto 2008

Il 7° piano















Chi indovina che molecola é?







No, non è un film thriller, bensì il piano del nostro appartamento. Fatto sta che ieri, dopo esser andati a far la spesa con il borsone blu dell' Ikea, entriamo nel nostro palazzone e ordiniamo l'ascensore. Ne escono una coppia sulla sessantina, che anche dopo il nostro "Hei" se ne va via dritta senza neanche un cenno con la testa. Ma non è questo il punto (qui il non salutare fa parte della "timidezza finna"). Con noi entra una signora, e scopro che Simo la conosce già, essendo la nostra vicina di porta (una volta si è chiusa fuori e ha chiesto aiuto alle 11 di sera...povera) che ci chiede se quella volta, vista l'ora, ha svegliato la nostra bambina, facendo moto verso il nostro borsone. - Risate - Ovviamente la signora dagli occhiali pazzi e dal capello punk ( ha circa 55 anni) parlava nella sua lingua natìa, e ho capito che si riferiva al bambino nella borsa solo dalla parola vauva ( che appunto significa bambino). Ho chiesto conferma a Simo, in italiano.. e non viene mica fuori che la nostra vicina mi spicca un italiano quasi perfetto? Ma come è piccolo il mondo... "ho studiato anni fa....".
Bene, se avrò bisogno di una tazza di zucchero non sarà così difficile come dover chiedere " anteeksi, minä tarvi yksi sokerin kuuppi" ( che probabilmente é tutto sbagliato ma il concetto é quello).

Inotre, sono riuscita a capire che il tenero sito della Rai, non fa vedere video in diretta delle Olimpiadi a chi non si connette dal territorio italiano... Succede lo stesso a Simo quando vuole vedere la Yle dall´ Italia. Ma dico io. ´Sti emigrati devono tutti prendersi il satellite o c´é un altro modo?? Il mio patriottismo si affievolisce. 

lunedì 11 agosto 2008

Un pò di cucina




In attesa che il nostro buonissimo salmone sia pronto, vi delizierò con una ricetta ideale dell'estate finlandese: la Kesäkeitto, ovvero la zuppa estiva. Eh si, in Italia d´estate si puó mangiare con un gelato, qui la zuppetta calda in certe sere estive ci sta proprio. Comunque:


-1 litro d´acqua
-1 pizzico di sale
- 2 carote medie
- un cavolfiore piccolo
- 1-2 dl di piselli freschi (qui l´unitá di misura é il dl...vai con le proporzioni!!!!)
- 2 dl di fagiolini (le tegoline!)
- 5-6 patate novelle
- 1/2 pizzico di farina
- 1/2 litro di latte
- qualche foglia di spinaci
- burro
- 1 pizzico di zucchero

a guarnire: prezzemolo ed erba cipollina o come variante, ravanelli tagliati fini.

VIA: All´ebollizione dell´acqua aggiungere il sale. Tagliare le carote a rondelle e cuocerle per 5 minuti. Dopodichè tagliare a dadini il cavolfiore e le patate, mettere tutto in pentola con i piselli e i fagiolini. Verso la fine, aggiungere la farina e il latte. Bollire fino a che le verdure siano pronte, (circa 1 ora e mezza) e aggiungere gli spinaci, lo zucchero e la noce di burro. La zuppa è pronta! Versarla nel piatto e guarnire con il prezzemolo e l'erba cipollina. Servire preferibilmente con pane nero o crostini.

Nota: mia suocera frulla il tutto e viene proprio buona. Ovviamente io la innaffio di parmigiano, ma la tradizione finna non lo comprende..!

domenica 10 agosto 2008

Tutto in Norvegese.




Oltre che in finno, mi sto seguendo le Olimpiadi sull'Eurosport Norvegese, o danese, non riesco a distingerli perchè sono molto simili. Basta pensare a un misto tra svedese, olandese e giapponese. (capito tutto no?). Comunque su Yle ( la nostra Rai) non hanno ancora trasmesso nulla di interessante, forse perchè deve ancora venire qualche gara interessante, in ogni caso potrei capire qualcosa almeno dai canali finni, e invece niente. Ho provato a guardare qualcosa in italiano dal sito della Rai sport, ma mi dice che c'è un errore nel video e quindi grazie! 

Fatto sta che venerdì si è fatto un giro al Puutorin Vessa, ovvero al bagno della piazza di legno, che fino a tre anni fa era un bagno pubblico, oggi invece i finni hanno pensato di trasformarlo in un pub. Si perchè pioveva e tutti gli altri locali più in centro erano strapieni, e vista la lunghezza delle gambe di mio moroso abbiamo dovuto optare per un luogo non affollato, ed ecco spuntare il bagno. 















IL FIUME AURA


Non avevo mai bevuto un lonkero in bagno. 

Turku è piena di locali a "tema", c'è per esempio la Koulu (scuola), Old Bank, Uusi Apteekki (Nuova Farmacia).. tutti ri-inventati a ristorante-birreria. Ci dobbiamo ancora andare, ma in compenso abbiamo "visitato" i barconi sul fiume Aurajoki, che oltre a essere carissimi, sono paessaggisticamente parlando molto romantici (ma con i finni ubriachi dentro un pò meno..)










Ragazzo con gli sci (da fondo però!!). Devo ancora capire dove volesse andare.

mercoledì 6 agosto 2008

C'erano anche i pinguini!

Non a Padova, ovviamente, ma ad aspettarci fuori dall' aereoporto alle 2 di mattina. Passando dai 35° afosi, ai 13 con vento gelido, è stato un bel colpo di raffreddore. Comunque è stato bello tornare a casa, e il pensare che il 5 di agosto l'estate è finita e tra 10 giorni cominciano le scuole, mi fa un pò di tristezza. 
In ogni caso consiglio a chi volesse approdare da queste parti, che nel periodo aprile-settembre da Venezia è meglio volare con la Finnair, la compagnia di bandiera che non costa troppo e non decolla da farti venire un infarto. Altrimenti in inverno da Milano e Roma.
Per tutto l'anno a qualche euro in meno c'è la Ryanair, da Bergamo a Tampere.  Vi aspetto!!!