lunedì 29 settembre 2008

Bussi

Oggi sono andata a lezione in autubus. Qui funziona MOOOOlto diversamente rispetto ai nostri bus: il biglietto lo puoi fare tranquillamente a bordo (entri, paghi 2,50 euroa e l'autista ti da la ricevuta, che vale 2 ore) oppure ci sono i classici abbonamenti mensili... o le carte prepagate (dove la corsa costa sui 2 euro), che funzionano passando il codice a barre sull'apposita macchinetta, o novità novità, fai il biglietto tramite cellulare, e mostri l'SMS al conducente quando sali. 
Ma non è questo il punto. Sul vetro protettore, stava bello 
in mostra questo cartello:



Ok, il primo è non bere a bordo (ovviamente, viste le circostanze), il terzo è "vietato mangiare gelati" (giustamente, in una città con una temperatura media annuale sui 6 gradi).... Ma quello in mezzo?? Quasi di sicuro sarà: niente wurstel in autobus. 

giovedì 25 settembre 2008

HESE


il logo di Hesburger per la pasta


Avete voglia di un bell'hamburger?? Un'insalatina al pollo?? O perchè no, di una bella PASTA EXPRESS????????????? HHHHAA il terrore nei miei occhi davanti alla presenza della pubblicità nell' Aamuset (lett. "Mattino" ma tipo Il Padova o quei giornali gratis) della promozione di Hesburger, il paninaro finno.
Non sono riuscita a trovare un immagine della suddetta pasta, ma posso assicurarvi che nei sacchettini di carta a mò di patatine fritte non era un belvedere. 
In compenso ho scoperto che all'estero queste soluzioni "pasta veloce" imperversano anche nelle televendite... Perchè ci rovinano la pasta??? Petizione??


 

mercoledì 24 settembre 2008

GIALLOARANCIOROSSO


No, non sono peperoni. In Italia non mi ero mai resa conto di quanti colori avesse l'autunno. Qui ogni angolo è un tubetto di tempera dei toni caldi, e gli ultimi tre giorni con 17 mi hanno fatto assaporare questa città come non mai. In felpa in bicicletta..alle 5 di pomeriggio! Ormai le giornate si sono ahimè accorciate, la prof. al corso di finno dice che tra poco si liukastua -scivolerà- sui marciapiedi (aiuto) ma con me ho i pantaloni della tuta da sci e non mi faccio problemi. 

Nel frattempo si sono svolte le prime due partite della Suomen Cup, vinte entrambe da Loimu.
Nel frattempo guidare con lo scuro mi ha fatto tornare in mente di quanto non mi piaccia guidare con lo scuro, essendo le strade fuori città "scavate " nella foresta, e quindi pericolo alce in carreggiata.  
Hyvää Syksy kaikille. (Buon autunno a tutti)

venerdì 19 settembre 2008

Juhla


(festa) 
Forse è stato un trionfo, forse semplicemente riuscito, a mio parere non un trionfo, ma fatto sta che è passata una settimana dal week-end celebrativo per i 50 anni di Loimu. Oltre alle partite tra i tedeschi e l'altra squadra finlandese di Vammala, c'è stata appunto la "partitona" Loimu-Modena. A parte il fatto che alle prime partite ci sono state di media 200 persone (aiuto) in quella finale contro gli italiani (che non torneranno mai più credo) ce ne saranno state 500. Quasi scontato, Mr. Giani ha dato la possibilità alla panchina di farsi valere (più Kooistra e Tencati) concedendo gentilmente la vittoria ai padroni di casa per 3-2. Si sa che sono due mondi diversi. Non si può comparare tra Brasile e Islanda, con rispetto parlando, ma comunque biondi del Loimu hanno giocato una gran partita.
Sabato sera c'è stata comunque la "festa" con tanto di omoni dalla Lentopalloliitto (la Lega) e super eleganza... al centro commerciale. Si perchè hanno organizzato questo discorso/buffet nella piazzetta centrale del Mylly, il centro commerciale di Rasio. Lasciando perdere quello che hanno detto (ovviamente non c'ho capito un nulla, ma era scontato) vorrei anche lasciar perdere il buffet, che al contrario di quello che ha detto il lettore in quel momento "gli italiani ci prendono in giro per il nostro cibo, ma sappiamo che è il più buono del mondo..." faceva proprio..... ecco. Qualche verdura (cruda ovvio) del riso iperpiccantegiallo, un miscuglio di pesce/carne/cetriolo che non ho minimamente toccato, e le classiche lihapullat, le polpette, che di polpette avevano solo la forma. A condire il tutto, macedonia per contorno. Pensando all'elevato prezzo del biglietto (che i giocatori e morose non han pagato, ma comunque) ho rabbrividito (ma faceva comunque freddo).
L'allenatore (argentino, che mi chiama HHHULIA) ha provato a spronarci a danzare, non notando che io e Simppa non siamo esattamente una coppia da walzer, avendo 47 cm di differenza (37, avevo i tacchi). E' stata comunque una bella occasione per vedere tanti uomini/pinguini in completo (compresi i giocatori, qui si usa così...).
La foto di tutto il torneo, e della serata "festiva" sono qui, per la gioia della mia mammina che mi vedrà in abito da sera (cosa assai rara se non unica).

martedì 9 settembre 2008

Riscaldamento















Grilli Makkara 



Si, i termosifoni hanno già cominciato a funzionare in questo settembre piovoso, oggi ci sono su 12 gradi e penso che tra qualche giorno al mio risveglio ci sarà neve e non pioggia. Comunque, il riscaldamento è in termini sportivi, e volevo portarvi un accenno sulla festa che si terrà questo viikkonloppu (viikko = settimana, loppu = fine).
Come già anticipato, la società Raision Loimu compie 50 anni, e per celebrare ha organizzato un torneo al quale parteciperanno Modena, Eltmann (Ger) e VaLePa, squadra in cui milita inoltre il nostro amico Jari Tuominen (magari qualcuno se lo ricorda anche.. nel derby salvezza del 2006 contro la Sisley era lo stangone in pullmann con "La Tana Bianconera".. ok, forse qualcuno ha più impresso la ragazza iperbionda che era con lui..!).
Oltre ad i vari festeggiamenti, la Yle propone sul suo sito un resumè della finale della CoppaFinna del 2004, vinta appunto dalla Loimu. Con una grossa punta di felicità ecco il link.

lunedì 8 settembre 2008

Turun Saaristo Ollaraund



Dopo intensi giorni lavorativi (...intensi..) per la seconda domenica consecutiva si è deciso di andare in gita. Ora, non volendo sembrare più pensionati di quanto non siamo già, quando Simppa ha proposto di andare a fare il giro delle isole di Turku domenica scorsa, siamo partiti allo sbaraglio verso il mare, senza una cartina, senza acqua ( ma qui non c'è ancora il pericolo di desertificazione imminente) ma soprattutto, senza informazioni sui battelli. Hee si, essendo un arcipelago, non tutte le isole sono collegate da ponti, ma ci sono queste piattaforme motorizzate a mò di traghetto che fanno la spola tra le coste (viaggio della durata di minuti). Fatto sta che siamo arrivati fino a Parainen, grazioso se non minuscolo paesello stile marino (quasi scontato). Leggendo qua e la si viene in oltre a sapere che in questi luoghi c'è la più alta concentrazione di popolo di lingua svedese (la Finlandia ha 2 lingue, il finno e lo svenska). Fatto sta che siamo finiti nel nostro Alto Adige Svedese, con ad esempio prima le indicazioni in svedese e poi in finno. A parte quello, c'era come al solito mooooolta natura, quindi la differenza paesaggistica non era notevole, ma aveva un che di esotico. Fatto sta che arrivati alla punta di Parainen ( o Pargas, in svedese) la strada finisce di botto sul mare, punto i cui arriva il famoso battello. Strana fila di macchine ad aspettare, provo ad andare al cartello informazioni: orario, tratte, pubblicità, ma non il simbolo dell'euro. Si perchè una mezza informazione in inglese neanche a pagarla oro. Fatto sta che non c'era nessuno al quale chiedere, e ce ne siamo tornati indietro. Si viene a scoprire dal web che questi battelli sono gratis, visto che fungono da collegamento stradale. Qui i pedaggi stradali non esistono ( vorrei anche vedere..) quindi neanche quelli sono a pagamento. 
A fare questo giro ci abbiamo riprovato ieri, andando nel senso opposto, ovvero per fare Naantali-Merimasku-Iniö-Houtskäri-Korppo-Nauvo-Parainen (vedere cartina)  ma neppure ieri è andata a buon fine, essendo un giro abbastanza lungo per essere compiuto in mezza giornata o poco più (giustamente, c'è allenamento anche la domenica mattina). 
Io non avrei avuto niente in contrario a rimanere bloccata in un isola con il mio fidanzato (e chi avrebbe problemi???!), ma c'è chi il lunedì mattina deve andare in palestra a fare pesi. 
Per consolarci, ci siamo fermati a Naantali a bere il caffè in uno dei 2 locali aperti (erano le 19, ormai è chiusura invernale) così abbiamo scoperto questo ristorante super figo a metà tra il moderno e il vintage (ma nulla dell'Ikea per fortuna) e i due proprietari hanno proprio buon gusto (o almeno i due ragazzi che lavoravano senza il grembiule...erano i primi due finlandesi vestiti da botique che avessi visto in 2 anni...). 

giovedì 4 settembre 2008

Cercasi sponsor


Non c'è la nuvoletta nera sopra la mia testa, anzi oggi c'è pure il sole a Turku ( un vento da Trieste, ma non importa).
Fatto sta che gli allenamenti non proseguivano bene, e martedì ci siamo trovate in 6. In una squadra di 1 Sarja ( 1 divisione, ma qui è il livello dopo la Liiga, ovvero dopo la serie A) ad un mese dall'inizio del campionato, non è normale essere in 6 (di cui 3 della squadra giovanile). Finito l'allenamento, si è rimasti che quello era l'ultimo, e che non c'è più nessuna squadra. Buhhaahaa. Ora ricomincia tutto d'accapo. Anche essendo una città abbastanza grande, non basta. Quella era l'unica squadra di 1 divisione, e le altre, poche, sono di 2. Forse con la comunità pallavolistica di Padova (la più grande in Italia dopo Milano e Roma, mi sembra) ero abituata troppo bene, riuscendo a trovare squadre ogni 5 chilometri. Niente sponsor, niente squadra. Chi paga le trasferte nazionali? 
A tirarmi un pò su il morale è che venerdì 12 viene Modena a giocare contro il Raision Loimu, in un torneo che celebra i 50 anni della società. Ma c'è tempo ancora.