venerdì 5 febbraio 2010

Etichetta


Se vi capita di passare da queste parti, state ben attenti a rispettare il galateo finno. Non che ci siano enormi diversità da quello italiano, ma alcune differenze mi hanno personalmente fatto fare della brutte figure.

Ad esempio, noi ci salutiamo spesso con i due baci sulla guancia. Non mettetevelo neanche in testa di farlo qui con un finno (o una finna). In qualsiasi ambiente, il primo saluto o presentazione è semplicemente una stretta di mano con un sorriso (più lontani si è con il corpo, meglio è). Quando invece ci si trova tra amici o parenti, ci si abbraccia più o meno calorosamente. La distanza fisica va tra i 40 cm in su con gli estanei. Se sotto la pensilina della fermata dell'autobus ci sono già due persone e piove, non stupitevi se la terza persona che arriva preferisca stare fuori. Molti abitanti del palazzo, piuttosto che prendere l'ascensore che è già con 2 persone (il nostro ne tiene 4) si fanno le scale. Non che faccia del male al cuore fare le scale, ma.

Il silenzio non è imbarazzante.

Se siete invitati a casa di amici, la prima cosa da fare dopo essere arrivati puntualissimi, è entrare e salutare. Dopodichè togliersi le scarpe. Generalmente le case finne hanno un vestibolo con ampi armadi e scarpiere (soprattutto nelle case con la porta direttamente sull'esterno) per via del clima. Quindi guardate bene di non avere buchi sui calzetti. In Giappone almeno ci sono le ciabattine per gli ospiti, qui non le ho mai viste! Ovviamente anche i padroni di casa girano regolarmente senza scarpe in casa, per lo più con i villasukat fatti a mano dalla nonna o dalle mamme. Le pantofole sono un pò meno usate (a parte le famose Reino). Comunque, probabilmente gli ospiti rimarranno solo con i calzetti. Gli unici due episodi dove fino adesso ho potuto tenere le scarpe in casa sono stati i due Yo party, ovvero il festone per il diploma del liceo (festa equivalente come importanza alla nostra laurea).

Come "doni" agli ospitanti, vanno benissimo dei fiori freschi (attenzione, ne' bianchi ne' gialli perchè quelli sono da funerale), cioccolata di qualità o vino.
A tavola, è circa uguale tutto l'ambaradan, non sono fermatissima in materia quindi non so le differenze specifiche.. ma, ad esempio, qui si mangia ovunque con le posate, perfettamente da manuale, anche a casa in famiglia, aiutandosi con il coltello e non inforcando la forchetta tipo " mo' te squarcio, pollo!!". Se ho reso l'idea.

Se andate ad una festa tra amici, portatevi le bevande alcoliche da casa. Qui non si divide l'alcol. Il padrone di casa provvederà alle patatine (forse).

A meno che non andiate a mangiare a casa del presidente per la festa dell'indipendenza il 6 dicembre, questi suggerimenti vi dovrebbero bastare.

Per il galateo da sauna e da ufficio, rimando al futuro.
Per il galateo da strada, vi mando a questa pagina di spot che fanno vedere in tv. Sembrano scontate, invece...

9 commenti:

Sara ha detto...

Grazie, sono molto utili queste informazioni pratiche!
Il fatto di levarsi le scarpe prima di entrare in casa mi piace molto...infatti ho applicato la stessa regola in casa mia! :-)

Anonimo ha detto...

Ho letto le tue informazioni con interesse e sottoscrivo la maggioranza, ma qualcosa devo correggere: 1)Sono nativa della Finlandia ma non ho mai sentito che portare fiori bianchi o gialli sarebbe d cattivo gusto (fiori da funerale sono di tutti i colori in Finlandia). 2) Qui si divide l'alcol e assolutamente non è necessario portare le bevande alcoliche da casa. Sono cinquantenne e quindi ho molta esperienza... - Maarit vicino da Turku :-)

TopGun ha detto...

Io non ho mai potuto digerire il saluto con i baci sulle guance, ne tra uomini ne tra donne ne tra uomini e donne.

causa forza maggiore, ho dovuto imparare a salutare anche così.

E infatti è capitato anche a me di fare una "figuraccia" con una ragazza Finlandese ed il di lui fidanzato.

lo potevi scrivere prima questo prontuario :P

SuomItaly ha detto...

A me risulta che se la festa è organizzata da amici, normalmente si può chiedere come funziona. In ogni caso nell'invito viene specificato se si devono portare con sè le bevande che si desidera consumare. Se ricordo bene si usa l'acronimo opm (oma pullo mukaan) :)

Giacomo ha detto...

A piace scioccare i finlandesi baciando sulle guance. Poi una volta che si abituano piace anche a loro. E' esotico!

Tuikku ha detto...

Ha ragione SuomItaly sull'"OPM". Direi che l'usanza è molto comune fra i giovanissimi per la semplice ragione che l'alcol qui costicchia parecchio. Fra i 30enni come me poi solitamente i padroni di casa offrono qualcosa da bere, almeno della birra, dello spumante o del famoso "booli". Ma viene considerato di buone maniere portare una bottiglia di "rifornimento".

Per quanto riguardano i fiori, eviterei di portare dei gigli o dei carofani bianchi. Quelli sì sono considerati funebri. Però le rose e i tulipani bianchi o gialli vanno più che bene, ed effettivamente hanno la loro stagione (tulipani per la pasqua, rose per i diplomati e laureati).

Nukkuva Puna-Kettu ha detto...

Che belle tutte queste informazioni!
:)

ciu ha detto...

Allora: scrivo ancora che bisogna leggere tutto con un pò di ironia... :o)

lo scriverò sul profilo per il futuro :oP

@serendipity: quella delle scarpe è proprio una bella usanza.. la metterò in pratica in qualsiasi nazione dove comprerò la mia futura casa!

@Maarit, Suomitaly e Tuikku: giustamente lo devo specificare: io scrivo sempre solo per esperienze dirette.. purtroppo in 2 anni e più che vivo qua o faccio avanti e indietro mi è sempre successo di dovermi portare le bevande da casa..! :o(

@Tuikku: grazie della specificazione! sapevo solo dei colori non graditi,non del tipo di fiore.. per non sbagliare, ho sempre portato fiori di colori accesi!

@Top Gun: mannaggia a me, questi ritardi :oP

@giacomo: io sono troppo bassa per i finlandesi.. non arrivo alle guance!! :oD mi vanno benissimo gli abbracci

Elena ha detto...

Comodo questo prontuario! :)