domenica 4 gennaio 2009

Lumilyhty

Come gli eschimesi, anche i finlandesi hanno diversi modi per nominare la neve. Neve in generale è lumi, nevicare è lumisade, nevica diventa lunta sataa, e via dicendo. Quando la neve scende a o°c o più, si dice che räntäsade, ovvero piove un misto tra pioggia e neve. Quando questo räntä tocca terra, diventa nuoskalumi. Quando invece si é sotto lo zero, e nevica proprio neveneve, allora é pakkaslumi
Fiocco di neve? Hiutale
Pupazzo di neve? Lumiukko.
Questa nuova (almeno per me) forma di candela (da fare lungo il vialetto...molto suggestiva!) si chiama lumilyhty... palle di neve e all´interno una candela! 


Parlando di ghiaccio, jää, l´effetto piú decorativo é quello dei jääkukat (kukka=fiore, kukat=fiori)
che sembrano delle tende/merletti di Burano.



 
la nostra terrazza vetrata questa mattina



Se invece qualcuno di voi ha guardato Pingu non puó non notare la somiglianza tra il simpatico pinguino, il pescatore IN MEZZO AL LAGO e mio suocero che si é messo a sforacchiare il lago come niente fosse.



Lo spessore del ghiaccio era sui 10-15 cm, e sembrano sufficienti per pattinarvicisi sopra. AAAPPPERÓÒ. Per ora mi limito a sedermicivi.



2 commenti:

Unknown ha detto...

Bello il lago ghiacciato! E' diventata solida anche la superficie del fiordo dietro casa nostra, a Stoccolma! Impressionante camminarci sopra. Ma non eravamo gli unici: decine di persone ci camminavano, correvano, pattinavano, spingevano i passeggini, andavano in bicicletta...

I fiori di ghiaccio sono semplidi ricami, davvero!

ciu ha detto...

ma tu ci pattini ??????non hai paura???