sabato 11 ottobre 2008

Nel mondo



Sono solo 5 milioni e poco più in un territorio di 337.030 kmq, eppure sono ovunque.
A parte i pallavolisti che militano nel nostro campionato (italiano), come non nominare i formula1isti Räikkonen, Kovalainen e Häkkinen; spondandosi dall'auto alla moto, c'è Mika Kallio. Tenendo conto che si c'è neve, ma no, non ci sono montagne, c'è Kalle Palander. Il campione del mondo di lancio del giavellotto è finno (Tero Pitkämäki, lett. "Lungacollina", bell'uomo oltretutto). Alle Olimpiadi di Pechino una Suomalainen ha vinto l'oro nel tiro a segno. Turku è particolarmente devota all'atleta Paavo Nurmi . Non essendo la terra del calcio, il giocatore Jari Litmanen è comunque un semi-dio, soprattutto ora che, quasi a carriera finita, è ritornato in patria giocando in campionato e facendo gol a destra e a manca. Gli amanti della musica metal & non (e chi non lo è?!) ricorderanno gli HIM, o i più recenti The Rasmus, o i  Children Of Bodom e i Sonata Arctica. (più in su di loro non si può...). La moda finlandese non è delle più famose, ma a qualcuno il nome Marimekko non suonerà nuovo. Forse neppure la sua fantasia più famosa, Unikko, che imperversa ovunque in Finlandia (vestiario, tende, lenzuola, poltrone, tovaglie, oggettistica..) è molto conosciuta in Italia, ma qualche tempo fa Marimekko e Dolce&Gabbana hanno avuto un VS. Il duo italiano ha infatti usato un disegno praticamente uguale per farci una linea d'abbigliamento...senza chiedere ai finni! Ma come, usi praticamente il simbolo nazionale finlandese e speri che nessuno se ne accorga??? 
   
il pattern di Marimekko      
   
vestito di D&G a 595 bombe   
 
                                                                                                                                 Manolo Blahnik

 
Passando attraverso il mio argomento preferito, Alvar Aalto è finno. Questo sgabello da Artek è sui 200 auro, mentre ahimè ho dovuto acquistarlo a 10 dal mobilificio che copia. (scusa Alvar, ma 200 euro per uno sgabello ancora non ce li ho...) 
  

Eero Aarnio pure. Magari il nome non vi sarà dei più familiari, ma chi non ha mai visto questa poltrona? 


 
la Ball Chair, o perchè no, la  Bubble Chair che piace tanto anche alle conigliette di Hugh Hefner.         




                
Questo modello di forbici ergonomiche è stato disegnato da un finno. 
Parlando di finni in Italia, c'è ahimè Anna Falchi. Se vi viene in mente qualche altra finlandesizzazione, fatemi sapere!



1 commento:

Anonimo ha detto...

Uhh, che viscidi i D&G (Doccia & Gabinetto) - motivo della Marimekko direttamente scopiazzato - ma non li denuncia nessuno?

Io fossi inn te acquistarei un po' di stoffa dalla Marimekko (in saldo) e giù con la macchina da cucire - indi torni in Italia e vendi l'abito D&G tarocco alle sgallettate italiche - eh, eh, eh ; )

Alex
(una che sta in Svezia e ha tutte le intenzioni di rimanerci)